I've always been sensible to the grandeur of science fiction.
With no pretense of seriousness, but rather to recreate the atmosphere of the picture cards that I collected in the 1960's, I decided to build a small scene taking place on a mysterious planet.
The landscape was carved from construction-grade styrofoam thanks to a thermal cutter, then treated with sandpaper, vinylic glue and coated with fine sand on the sides and coarser sand plus cork grit on the top.
Basalt columns are made from hexagonal small plastic tubes, remainder of the control sticks of venetian blinds.
The space vehicle is the "Moon Buggy" from 007 feature, "Diamonds are forever", walking creature is made with a limpet shell with small plastic bits added, and the legs from an Halloween plastic spider, and the other plant-like creatures are made with holm oak acorn buds, grains of pepper, and small clinker stones with added parts from fish tank plastic ornaments.
I used acrylic colors, with a rectangle color scheme inspired by the cover of the book about Maurice Noble, «The Noble Approach».
The final addition of epoxy resin to simulate a yellowish stretch of water was rather unfortunate: the yellow powdery pigment came without instructions, I tried to be parsimonious but even a very modest quantity resuted in a much darker color than I expected.
Sono sempre stato sensibile al fascino della fantascienza
Senza alcuna pretesa di serietà, ma piuttosto per ricreare l'atmosfera delle figurine che raccoglievo negli Anni Sessanta, ho deciso di costruire una piccola scena ambientata su un pianeta misterioso.
Il paesaggio è stato scolpito in polistirolo espanso da edilizia, grazie a un seghetto termico, poi carteggiato, trattato con colla vinilica e rivestito di sabbia fine sui fianchi, e di sabbia grossa mista a graniglia di sughero superiormente.
Le colonne di basalto sono fatte con le rimenenze delle astine di controllo di tende veneziane.
Il veicolo spaziale è il "Moon Buggy" dal film di 007 "Una cascata di diamanti", la creatura che cammina è fatta con la conchiglia di una patella con aggiunti piccoli pezzetti di plastica e le gambe di un ragno di plastica di Halloween, e le altre creature simili a piante sono fatte con giovani ghiande di leccio, grani di pepe, e piccoli sassi di clinker con aggiunte parti di ornamenti in plastica per acquario.
Ho usato colori aclirici, con uno schema di colori rettangolare ispirato alla copertina del libro su Maurice Noble, «The Noble Approach».
L'aggiunta finale di resina epossidica per simulare uno specchio d'acqua giallastro non è andata gran che bene: il pigmento giallo in polvere è stato fornito senza istruzioni, ho cercato di moderarmi ma anche una modestissima quantità ha portato ad un colore molto più scuro di quanto mi sarei aspettato.
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