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Scheda Informativa su Kabango
Bandiera: A striscie verticali verdi e arancioni, con occhio rosa iniettato di sangue. Si tratta del tipico sintomo della intossicazione da Fafu, un fungo allucinogeno (Collybia kabangensis) usato dagli sciamani Kabanshi. Nel corso della crisi da intossicazione da Fafu, lo sciamano acquisisce una forza prodigiosa ed un inarrestabile vigore sessuale, che lo spinge a cercare la copula con qualsiasi soggetto si trovi a portata di mano, a prescindere dall'età, dal sesso e dalla specie del malcapitato o della malcapitata. Denominazione: Kabango / Republik Kabanshi / Republique de Kabango Capitale: Kabango Superficie: 117 kmq Abitanti al 25 Luglio 1971: 4332 Lingue: Forma statuale: Dittatura Militare sotto formalismo di monarchia   Il potere a Kabango   L'Inno Nazionale di Kabango   Le forze militari di Kabango   Carta Geografica di Kabango e Dom'Kana
Kabango è una piccola ex-colonia belga dell’Africa subequatoriale, indipendente dal 1935. Napoleon Nkele, padre dell’indipendenza, detto “Le Roi Sage” per distinguerlo dai meno avveduti predecessori che avevano soggiaciuto alla colonizzazione, ha regnato su Kabango fino alla sua morte nel 1967. Il figlio unico Joaquim Nkele, succedutogli sul trono, ha detenuto il potere per poco più di un anno, fino al golpe dell'Aprile 1968.